La pompa di calore è una macchina che trasforma energia termica da una sorgente a temperatura più bassa ad una sorgente a temperatura più alta o viceversa. G.B. Affori propone le Pompe di Calore Ariston Milano che funzionano grazie a diversi principi fisici, ma sono classificate in base alla loro applicazione (trasmissione di calore, fonte di calore, dispersore di calore o macchina refrigeratrice). Una pompa di calore estrae energia dall’aria esterna (anche molto fredda) per utilizzarla all’interno e riscaldare casa e acqua. D’estate, può rinfrescare gli ambienti. L’acquisto di Pompe di Calore Ariston Milano può generare un risparmio al netto delle spese di circa 15mila euro. Poichè sia riscalda che rinfresca, ti fa risparmiare migliaia di euro per un nuovo impianto di condizionamento.
In più, ti offre il vantaggio della detrazione fiscale molto vantaggiosa oppure del Conto Termico. Puoi sfruttare differenti soluzioni tecniche Sono disponibili le soluzioni: aria/aria, aria/acqua e geotermica. Se aggiungi un secondo contatore puoi usufruire di energia elettrica ad un costo inferiore e potresti aumentare il tuo guadagno abbinando il fotovoltaico. Pompe di Calore Ariston Milano ti aiuta ad individuare la soluzione più conveniente. Un tecnico specializzato, dopo un opportuno sopralluogo gratuito e senza impegno, può indicarti la soluzione più vantaggiosa per il tuo caso specifico.Il consiglio è quello di confrontare più pareri e preventivi perchè i prezzi possono variare molto. In più, se acquisti la pompa di calore adesso, puoi accedere a detrazioni più elevate. Ci sono due tipi di pompe di calore ad aria; la più comune è quella aria-aria, che estrae calore dall’aria e lo riversa all’interno o all’esterno di un edificio, a seconda della stagione; segue poi quella aria-acqua, che è utilizzata in ambienti con la distribuzione idronica del calore (questa seconda soluzione è comunque più rara). Un buon compromesso tra costi e prestazioni stagionali comporta che la pompa di calore fornisca non più del 125% del carico estivo e non più del 90% del carico invernale. Così facendo, la temperatura di equilibrio (quella a cui la pompa fornisce tutto e solo il calore che l’edificio disperde) risulta compresa tra 0 °C e −5 °C.